Perché scegliere un buon congelatore vuol dire risparmiare

Perché scegliere un buon congelatore vuol dire risparmiare

Il congelatore rappresenta, senza ombra di dubbio, uno degli elettrodomestici più ricercati del momento. Molto utilizzati in cucina, questo consente di conservare i cibi surgelati e di avere sempre a disposizione un’importante scorte alimentare.
Nonostante scegliere l’elettrodomestico capace di soddisfare le proprie esigenze possa sembrare facile, questo è, in realtà, un compito molto complesso perchè è necessario tenere in considerazione alcuni importanti elementi.
Il mercato consente di scegliere tra i migliori congelatori attualmente disponibili in commercio, proponendo articoli di grande qualità a prezzi davvero vantaggiosi. Che siano congelatori verticali o congelatori a cassetto gli elettrodomestici proposti sapranno certamente soddisfare ogni esigenze della clientela, sia in termini di prestazioni che a a livello di consumi.

Congelatori a pozzetto e congelatori verticali: quali sono le principali differenze

Come anticipato, acquistare un congelatore significa scegliere tra i modelli a pozzetto e quelli verticali.
I congelatori a pozzetto sono elettrodomestici in grado di contenere fino a 500 litri. Sicuramente più capienti rispetto a quelli verticali, questi possono essere spostati in modo agevole grazie alle apposite rotelle e, nella maggior parte dei casi, dispongono di una pratica apertura orizzontale.
Discorso totalmente differente quello che riguarda i congelatori verticali. Nonostante questi non presentino la stessa capienza di quelli precedentemente illustrati, i modelli verticali sono caratterizzati da grande praticità. Le piccole dimensioni e la suddivisione in cassetti consentono, infatti, di riporre in modo ordinato ogni alimento.

Come scegliere il congelatore più adatto alle proprie esigenze?

Nonostante il mercato consenta di scegliere in maniera agevole tra alcuni dei migliori congelatori attualmente in produzione, l’acquisto di un congelatore obbliga ogni consumatore a tenere conto di diversi fattori e, ancor più importante, a comprendere le proprie esigenze.
Il primo aspetto da considerare riguarda la temperatura, indicata dal numero di stelle. Elettrodomestici a 4 stelle arrivano al di sotto dei trenta gradi, congelatori a 3 stelle raggiungono i 18 gradi sotto lo zero, mentre quelli a 2 stelle arrivano al di sotto dei 12 gradi.
Un ulteriore elemento da considerare è quello riguardante le funzionalità. In tal senso, sarebbe opportuno acquistare congelatori no frost, ovvero dispositivi che, grazie a un apposito ventilatore interno, evitano la formazione della brina sulle pareti.

Congelatori: quanto consumano

Il congelatore è uno di quegli elettrodomestici destinati a un funzionamento continuo e, in virtù di ciò, risulta necessario acquistare un modello in grado di svolgere in modo efficace il proprio compito senza impattare più di tanto sui costi delle utenze.
A partire da marzo dell’anno passato, questi elettrodomestici vengono venduti con la nuova classe energetica di riferimento, una scala dalla A alla G, parametri grazie ai quali è possibile comprendere gli effettivi consumi del congelatore.

A cosa è dovuto l’aumento dei consumi

Nonostante sia estremamente complesso stabilire in modo accurato i consumi dei congelatore, è possibile determinare quali siano i fattori capaci di aumentare il costo in bolletta. In primo luogo è necessario sapere che i prodotti economici necessitano di più energia rispetto a dispositivi di alta qualità.
Altrettanto importante è evitare di assumere cattive abitudini. Quello che in molti non sanno è che aprire lo sportello in maniera ripetuta può compromettere l’efficienza energetica del dispositivo, proprio una sbagliata regolazione del termostato e la mancata manutenzione. Per approfondimento consultare il report di energia leggera.

Velocità di Raffreddamento

Vi è un ulteriore aspetto in grado di influenzare in maniera significativa i consumi di un congelatore: la velocità di raffreddamento.
La maggior parte dei congelatori, come ad esempio i Congelatori Liebeherr o i congelatori Hisense, permette di controllare manualmente l’abbassamento e l’innalzamento della temperatura, garantendo la possibilità di moderare i consumi in base alle proprie esigenze.
Questa utilissima funzionalità consente, inoltre, di preservare ogni alimento evitando che questi perdano le proprie proprietà organolettiche o subiscano alterazione del sapore a causa di improvvisi sbalzi di temperatura. Molti altri congelatori presentano caratteristiche similari, così come suggerisce Tekworld.it.

Manutenzione del congelatore: come assicurarsi un funzionamento esemplare anche a distanze di anni dall’acquisto

La manutenzione rappresenta un atto necessario al fine di assicurarsi un uso duraturo. Sia nel caso dei congelatori verticali sia nel caso di quelli a pozzetto, questa dovrà avvenire dopo aver svuotato il dispositivo da ogni alimento e, soprattutto, dopo aver staccato la corrente. Questo consentirà di sciogliere la brina accumulata sulle pareti in circa un’ora di tempo.
Alcuni modelli sono caratterizzati dalla presenza di un apposito tappo sul fondo, il cui impiego consente di raccogliere in modo semplice e veloce l’acqua generatasi dal processo di sbrinamento.
Totalmente differente è, invece, il processo utile alla pulizia del dispositivo. In questo caso, è necessario utilizzare acqua e aceto o acqua calda e bicarbonato, i quali dovranno essere passati sulla superficie interna del dispositivo.
Occuparsi della manutenzione del congelatore significa anche sapere come utilizzarlo nel modo corretto. Di conseguenza, risulta necessario sapere che, per esempio, la temperatura dovrebbe essere impostata a 18 gradi sotto zero, ovvero gradazione in grado di assicurare una perfetta conservazione dei cibi senza aumentare a dismisura i consumi.