Salute e Sicurezza sul lavoro: Non esiste un lavoro senza rischi

Salute e Sicurezza sul lavoro: Non esiste un lavoro senza rischi

Gli argomenti riguardanti la salute e la sicurezza sul lavoro sono spesso oggetto di discussioni sia in azienda che in parlamento e nei talk show. C’è da dire che, non tutte le aziende sono in regola per quanto riguarda gli obblighi in termini di salute e sicurezza e ciò va a danno di operai e impiegati che, ogni giorno, si recano sul posto di lavoro per svolgere le mansioni per le quali sono stati assunti.

Tuttavia, non esiste un lavoro senza rischi. Fermo restando che tutte le aziende dovrebbero rispettare gli obblighi di legge in materia di salute e sicurezza, il luogo di lavoro rimane suscettibile di incidenti e infortuni. Ecco perché nelle prossime righe abbiamo cercato di approfondire i rischi più comuni e in che modo un corso sulla sicurezza sul lavoro sia valido per ridurre al minimo le possibilità di incidenti.

Quali sono i rischi più comuni sul posto di lavoro?

Tra i rischi professionali più comuni ci sono senza dubbio cadute, scivoloni, inciampi. Invece, quelli meno frequenti riguardano il sollevamento di oggetti, il loro trasporto, l’essere colpiti da un oggetto in movimento oppure gli atti di violenza.

Detto questo, il primo rischio è sicuramente quello fisico, attraverso cui il lavoratore potrebbe subire dei danni fisici con o senza contatto diretto. Ad esempio, gli esempi più comuni sono i danni ottenuti dal rumore, dalle vibrazioni da una scarsa illuminazione oppure dalla temperatura e dall’umidità.

Un altro rischio per la sicurezza riguarda l’esposizione incontrollata agli agenti chimici. In alcune tipologie di lavori, infatti, si è spesso a contatto con sostanze chimiche che, nel lungo periodo, potrebbero incidere sulla salute del lavoratore. Il contatto con gli agenti chimici può incidere sui lavoratori tramite inalazione, ingestione oppure il contatto di sostanze chimiche. E’ importante che qualsiasi attività che preveda la manipolazione di sostenze chimiche debba essere svolta con la consapevolezza dei possibili rischi che ne derivano.

Inoltre, lavorare con macchinari collegati all’alimentazione e alla corrente comporta sempre un rischio elettrico. Pertanto, qualora l’impianto elettrico non fosse realizzato a regola d’arte, potrebbe provocare dei cortocircuiti e danni materiali e personali.

Invece, il rischio biologico è quello che possono subire le persone che lavorano all’interno delle strutture universitario. Generalmente, è causato dall’esposizione degli individui a virus, batteri, parassiti e funghi. Un altro rischio è quello ambientale, impossibile da controllare e che è spesso associato a cause naturali come indondazioni, tempeste, terremoti, etc.

Ma non finiscono qui.  Ad esempio, il rischio ergonomico è dettato dal portare troppo peso oppure dall’assumere posizioni scorrette, svolgere lo stesso movimento per un certo numero di ore. Si tratta probabilmente del rischio più comune in assoluto e può portare da una serie di lesioni di natura fisica.

Infine, non solo il fisico può essere danneggiato sul luogo di lavoro. Sempre più dipendenti, infatti, sperimentano il cosiddetto rischio psicosociale che si traduce in stress, ansia e affaticamento.

Obblighi per le aziende e lavoratori

Conosciuti i rischi, le aziende devono adottare tutte le iniziative necessarie affinché il lavoratore si trovi in un luogo privo di pericoli. Ad esempio, l’obiettivo dell’impresa è evitare i rischi professionali ove possibile e valutare i rischi che sono, invece, inevitabili.

L’azienda deve pianificare la prevenzione includendo la tecnologia adatta, prevedendo corsi di sicurezza sul lavoro per rendere consapevoli dei rischi i dipendenti, sostituire gli elementi pericolosi con quelli che comportano un rischio minimo.

D’altro canto, il lavoratore deve utilizzare macchine e strumenti in modo appropriato, indossare i dispositivi di protezione adeguati, ottemperare agli obblighi previsti dal proprio lavoro con diligenza e cooperare con l’imprenditore affinché quest’ultimo possa garantire condizioni di lavoro sicure.