Tutto sulle Pit Bike: cosa sono e come guidarle

Dedichiamo un articolo alle pit bike, chiedendo al rivenditore italiano Mobster di approfondire i temi principali.

Innanzitutto, sai cosa sono?

Cosa si intende per pit bike

Per pit bike si intende una specifica categoria di minimoto da cross che sono diventate ormai cult in tutto il mondo, tra grandi e più piccoli.

Il successo, ci racconta Mobster, non è stato programmato.

A differenza di quanto si potrebbe pensare, non nascono come moto commerciali ma come mezzi di spostamento all’interno dei paddock delle gare motociclistiche.

Grazie alla loro particolare forma, infatti, consentiva di spostare velocemente e in sicurezza le persone, in posti altamente affollati.

Fu la Honda la prima casa produttrice ad investire nelle pit bike per trasformarle in prodotto disponibile al pubblico e così ci fu l’avvento del grande successo, prima statunitense e poi mondiale delle pit bike.

Cosa serve per guidare una pit bike

Le pit bike non richiedono patente o bollo da pagare, chiunque può guidarle e ci sono modelli adatti per ogni età.

Il contrappeso di questa libertà è nella possibilità di guidare pit bike solamente negli appositi circuiti disponibili o in strade private. È vietato condurre pit bike su strada, altrimenti si rischia di incorrere in multa e sequestro del mezzo.

L’approccio alla pit bike non deve spaventare, è un mezzo molto diverso dalle super moto o altre tenute da corsa, infatti è considerata estremamente affidabile e sicura, i cui incidenti sono pochissimi e mai di grave entità.

Secondo numerose fonti è possibile considerare le pit bike come il miglior apripista per avvicinarsi, in tutta serenità, al mondo delle moto.

Quanto costano le pit bike

Il prezzo delle pit bike è estremamente variabile, dipende da provenienza, marca e modello scelto.

Non esiste una somma fissa a cui possiamo rimandare per consigliare l’acquisto perfetto, ma ci sentiamo di dire cosa evitare.

È preferibile evitare di comprare solo in funzione del prezzo.

Oggi acquistare online è una scelta sicura, non lo è da rivenditori non ufficiali. Scegliere solo in funzione del costo significa incorrere in spese di manutenzione sempre più frequenti e di pezzi di ricambio difficili da reperire.

Consigliamo, perciò, di valutare l’acquisto della pit bike come un investimento e non la spesa una tantum.

Dove guidare le pit bike

Le piste (o circuiti) dove poter guidare le pit bike sono numerosi in Italia, così come nel resto del mondo. Per trovarle è sufficiente cercare su Google le piste di pit bike vicine a te ed avrai sicuramente risultati.

Se prima potevano essercene poche, ad oggi in ciascuna regione italiana esiste almeno una pista di pit bike e spesso se ne possono trovare più di una.

La parte più interessante è sicuramente la presenza di istruttori che possono aiutarti nella fase iniziale.

L’intento non è sicuramente quello di evitare incidenti, che come anticipato capitano raramente, ma di scongiurare fastidiosi piccoli infortuni al collo per sbagliata postura.

Il costo per correre ammonta, di solito, a meno di 30 euro più una tessera di abbonamento che comprende assicurazione.

Perché comprare una pit bike

Siamo arrivati al dunque dell’articolo, cioè perché comprare una pit bike. In realtà, dopo tutto ciò che abbiamo scritto, siamo convinti ormai tu sappia perché farlo, ma vogliamo approfondire.

Innanzitutto è la sicurezza e bellezza della disciplina, si può godere delle moto senza il rischio che si portano dietro o senza la necessità di saperci andare subito.

Imparare richiede anche pochi mesi e si può subito godere appieno dell’esperienza, peraltro senza spendere molto.

Una pit bike difficilmente costa più di 1000 euro, come livello base, e correre ha un costo altrettanto esiguo, di poche decide di euro per cui è un investimento sicuro e vincente.